Indice (o grado) di indebitamento

E’ il rapporto tra i mezzi propri ed il capitale di terzi ottenuto, a titolo oneroso, da soggetti esterni all’impresa.
Il grado di indebitamento dell’impresa, quindi, dipende dall’equilibrio tra debiti e mezzi propri.
Questi ultimi (detti anche «patrimonio netto») sono pari al capitale sociale (ovvero i soldi messi in azienda dai soci) più le riserve (utili non distribuiti) e gli utili conseguiti e non ancora distribuiti.
Quanto più è elevata l’incidenza dell’indicatore, tanto più i margini dell’attività possono essere erosi dal servizio al debiito.
Questo indebitamento, assieme al tasso di interesse, determina l’incidenza degli oneri finanziari che l’azienda deve sostenere per pagare i propri debiti.
Per differenza, l’indicatore evidenzia il peso del capitale proprio (quello investito direttamente dall’imprenditore) e lo stato di solidità patrimoniale dell’impresa.
Il livello dell’indice può essere l’esito inevitabile di una bassa capitalizzazione dell’impresa, che impone all’azienda di ricorrere all’esterno per finanziare le attività di sviluppo e le azioni correnti. La scarsa disponibilità di capitale proprio rende più rischiose le politiche di sviluppo sui mercati e di investimento produttivo, salvo esporre l’azienda ad una forte tensione finanziaria dagli esiti imprevedibili.
Lo scarso apporto di capitale proprio può dipendere da politiche di divisione dei risultati che avvantaggiano il titolare e danneggiano l’impresa (distribuzione massiccia degli utili, investimenti esterni all’impresa, eccessivo ricorso alla leva finanziaria, ecc.).
Più l’indice è alto, maggiore è il grado di indebitamento.
Il valore massimo accettabile si colloca tra 3 e 4: ovvero, per 100 euro di mezzi propri la società può indebitarsi per 300 o 400 euro, senza che ciò pregiudichi una finanza sostanzialmente equilibrata. Valori inferiori indicano indice una struttura finanziaria solida e quindi imperniata su di un uso attento e moderato dei debiti finanziari (e ciò in connessione con un ragguardevole peso percentuale sulle fonti del capitale proprio) mentre valori superiori segnalano un indebitamento allarmante.