Qualità, Certificazione e Sostenibilità in Cereal Docks SpA, Luglio 2014 – Marzo 2015

Gli interventi previsti dal progetto riguardano tre requisiti chiave per il posizionamento competitivo di Cereal Docks SpA e sono finalizzati all’adozione di marchi e certificazioni “volontari”, in grado di dimostrare la superiorità dei propri prodotti rispetto ai requisiti minimi richiesti dalle normative vigenti, in termini di qualità e riduzione dell’impatto ambientale.
Cereal Docks SpA è il principale gruppo industriale italiano attivo sul mercato della prima lavorazione e trasformazione di cereali e semi oleosi, a partire da materie prime di coltivazione nazionale.
A questa peculiarità produttiva l’azienda ha aggiunto un’attenzione particolare alle certificazioni di prodotto e impianto (è certificata FOOD SGS, ISO 9001 e 2BSvs), ma anche per le dimensioni sociali d’impresa, operando per il riconoscimento di azienda socialmente responsabile.
L’azienda si misura con competitori aggressivi, che dispongono di accesso ai mercati e ad economie di scala molto efficienti, rispetto ai quali Cereal Docks vuole contrapporre un’azione incentrata su riconoscimento e certificazione della qualità e fiducia del consumatore.
A questo scopo l’azienda intende seguire le tracce indicate dalle migliori pratiche internazionali, rivolgendosi a produttori che abbandonano le coltivazioni estensive e puntano su produzioni a forte connotazione ecologica.
Nelle strategie dell’azienda, l’offerta di prodotti rispettosi dell’ambiente va, inoltre, completata da azioni di rafforzamento qualitativo che hanno l’obiettivo di migliorare l’immagine dei prodotti e rafforzare i legami fiduciari con i consumatori.
Per Cereal Docks la fiducia è l’esito di processi che agiscono in modo trasparente sul terreno della sicurezza alimentare, dell’eco sostenibilità e dell’igienicità dei processi lavorativi. L’impegno dell’azienda a valorizzare un prodotto agricolo alimentare made in Italy va, quindi, completato da una rafforzamento delle strategie di riconoscimento qualitativo.
Per la realizzazione di questi obiettivi l’azienda è consapevole di dover intervenire pesantemente sul proprio assetto e l’adozione di strategie atte a migliorare le proprie politiche di qualità e a certificare i propri prodotti/processi appare la risposta più adatta per rimodellare il proprio profilo organizzativo avviando una traiettoria di crescita basata sui principi dell’innovazione sostenibile.
A questo scopo le attività progettuali prevedono interventi finalizzati a migliorare processi per ottenere la certificazione di conformità per la realizzazione di mangimi sicuri, la certificazione dei sistemi di tracciabilità nelle filiere agroalimentari e la certificazione secondo il disciplinare tecnico per i prodotti no OGM.

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